Descrizione
Macinino da caffè Coulaux in legno e metallo. Il corpo quadrato è color legno, la sommità è un colore verde molto scuro. Il manico in metallo del macinino ha il pomo in legno ed è lavorato.
Il cassettino, che si estrae totalmente, ha il pomo color legno. La parte superiore si apre per inserire i chicchi di caffè.
Il macinino da caffè ha il logo Coulaux applicato.
Condizioni vintage originali buone (vedi foto). Elemento decorativo. Pezzo da collezione.
Misure del macinino da caffè Coulaux
- Base 13,2×13,2 cm
- Larghezza 19 cm
- Profondità 14,5 cm
- Altezza 23 cm
- Peso 0,880 kg
Storia del macinino da caffè
La nostra voglia di caffè avebbe avuto tutto un altro sviluppo se non ci fosse stato il macinino da caffè, i turchi e la Peugeot.
Il macinacaffè nasce in Europa all’alba del secondo millennio (1.000 d.C.) come strumento per la macina delle spezie. Successivamente, a seguito delle numerose importazioni di chicchi di caffè provenienti dalle colonie delle potenze europee, si iniziò ad utilizzarlo per macinare polvere di caffè. C’erano, però, diversi problemi. Intanto per ottenere un macinato di caffè ottimale il macinino doveva produrre una grana di media grossezza e uniforme; inoltre il contenitore era troppo piccolo per il macinato. Ma il problema maggiore era come fare a macinare i semi correttamente senza perdere l’aroma intenso del prodotto.
I primi prototipi di macinacaffè apparvero contemporaneamente in Europa e in Turchia nel XVII secolo. In Turchia, i macinatori erano costituiti da un cilindro di rame o di ottone. Erano dotati di un meccanismo composto da un pozzo verticale che azionava una ghiera zigrinata, spesso con un manico pieghevole che si inseriva nella parte superiore del macinatore.
Dopo la Rivoluzione industriale, la produzione del macinacaffè non fu più attività artigianale, e nacquero diverse imprese nel settore. Su tutte, la francese Peugeot, che avviò tale produzione verso il 1842.
Anche per questo macinino da caffè Peugeot spedizione sicura e tracciabile INFO